Per_Le Donne

Da cosa nasce l'autostima? E' davvero possibile essere contente di se stesse?

Le perle, con la loro unicità e la loro formazione, offrono una metafora potente per descrivere il potenziale delle donne.
Proprio come ogni perla è unica, modellata dalle circostanze specifiche del mollusco che la produce, così ogni donna è unica, plasmata dalle sue esperienze e dalle sfide che affronta.

Le perle nascono come risposta a un'intrusione, un corpo estraneo che entra nel guscio del mollusco. Questo evento scatena una reazione di difesa che porta alla creazione della perla. Allo stesso modo, le donne spesso devono affrontare sfide, ostacoli e situazioni difficili che, sebbene inizialmente possano sembrare intrusivi o dannosi, innescano un processo di crescita e rafforzamento interiore. La resilienza delle donne emerge da queste esperienze, proprio come la bellezza delle perle emerge da una situazione di difesa e trasformazione.

La stratificazione di aragonite e altri minerali che crea la perla è un processo lento e costante, che richiede tempo e pazienza. Questo riflette il modo in cui le donne sviluppano la loro unica personalità: attraverso esperienze accumulate nel tempo, imparando e adattandosi a ogni sfida. Ogni strato di esperienza contribuisce alla forza e alla bellezza complessiva della loro forza, rendendole luminose e irripetibili come le perle.

Lo sguardo che posiamo su noi stessi non si accontenta della realtà, non è sempre libero dallo sguardo altrui.
L'autostima vive in un fragile equilibrio tra dentro e fuori, tra noi e l'altro.
Soltanto su una solida base di valori scelti sulla nostra unicità l'autostima può radicarsi e fortificarsi, migliorando la fiducia in noi stesse e la percezione di chi vogliamo essere.