Nella filosofia esistenzialista, l'autenticità dell’esistenza viene definita come l’esistenza in cui
il singolo ritrova il proprio più profondo sé stesso, lontano dal modo
d’essere quotidiano, superficiale e impersonale, in cui l’uomo vive
abitualmente. (Treccani)
I nostri comportamenti, le nostre scelte, i nostri desideri nascono da compromessi tra ciò che siamo come individui e ciò che siamo all'interno della società.
Vivere in modo più autentico significa avere più consapevolezza di noi stessi e di quanto possiamo concedere alle richieste esterne a noi. Significa sentirci protagonisti della nostra vita, più liberi e autodeterminati.
La relazione terapeutica volta all'autenticità aiuta la persona ad
aiutare sé stessa, perché possa trovare il proprio e originale modo di
trasformare le esperienze frustranti in altre più soddisfacenti.